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mercoledì 18 gennaio 2017

Non tutti i pecorini sono uguali ...

La differenza tra pecorino sardo e pecorino romano spiegata in modo dettagliato e conciso. Non potrai più sbagliarti quando ti chiederai quale formaggio usare sul tuo piatto preferito.


Il formaggio pecorino è un tipo di formaggio stagionato che viene prodotto con latte di pecora. Ogni regione italiana ha un suo tipo di pecorino, ognuno con una caratteristica diversa, e molti di questi hanno ottenuto il riconoscimento D.O.P. (denominazione d'origine protetta). I due formaggi pecorino più famosi sono quello sardo e quello romano. E' normale quindi chiedersi quale sia la differenza tra pecorino sardo e pecorino romano anche se esistono altre varietà di pecorino come quello siciliano, quello toscano o quello Lucano a me più familiare.


Il pecorino romano viene realizzato come tutti gli altri formaggi, a differenza della fase di salatura che avviene in un periodo più lungo del solito proprio perché per il pecorino la fase di stagionatura va dai 150 ai 180 giorni. Il gusto del pecorino romano risulta molto salato dal gusto forte e deciso.

Il pecorino romano è un formaggio a pasta dura e cotta perchè preparato attraverso procedimenti che ne vedono il riscaldamento del latte fino 68° per eliminare alcuni germi e la cottura della cagliata a temperature prossime ai 48°. La coagulazione avviene tramite l’aggiunta di caglio di vitello (quindi non solo pecora).
Già nell'antichità si parla di questo saporito formaggio. Plinio il Vecchio (scrittore romano), così come molti altri personaggi latini illustri, ne parla in alcune sue opere.

Per il pecorino sardo la differenza con quello romano sta nella stufatura o pressatura cioè una procedura che filtra il siero. Un'altra differenza sta anche nella fase di stagionatura più breve di quello romano, al massimo non oltre i 4 mesi.

Il pecorino sardo ha una crosta più liscia e il colore risulta più scuro, mentre l'interno ha un colore giallino color paglia. Il pecorino romano ha un colore più biancastro quasi giallino. A volte il suo gusto può risultare quasi piccante.

La differenza sta anche nel latte usato per produrre i due formaggi. Il latte utilizzato per la produzione del pecorino sardo proviene solo dalla Sardegna per permettere una produzione completamente locale, e per rispettare a pieno la tradizione. Per il pecorino romano, il latte proviene dalla Sardegna, dal Lazio e dalla provincia di Grosseto (in Toscana).

Anche le forme a cerchio usate tra i due formaggi sono diverse: quello romano è più cilindrico, quello sardo più schiacciato.

Naturalmente per i classici Romani
AmatricianaCarbonara, Gricia e Cacio&Pepe , non si può non scegliere quello Romano .

Entrambi i formaggi sono ottimi per antipasti e accompagnati da un ottimo vino rosso locale per esaltare il loro gusto leggermente più salato dei classici formaggi. Spesso vengono accompagnati anche da ottimi affettati anche'essi DOP.

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