E’ una ricetta molto tradizionale e antica, di quelle che non si sa la provenienza reale ma che solo i veri romani sanno preparare . Una ricetta davvero semplice ma che per via della sua semplicità può facilmente essere sbagliata e diventare un pasticcio.
La cacio e pepe nasce come piatto povero dei pastori che migravano da una zona all’altra per la transumanza portandosi dietro provviste semplici da cucinare che si conservavano a lungo, pasta, pecorino e pepe nero, ai quali aggiungevano, quando erano fortunati, del guanciale dando vita alla gricia.
Ecco qui la mia ricetta per 4 persone:
400 gr di spaghetti
200 gr di pecorino romano grattugiato
10 gr di pepe nero macinato
olio extravergine d’oliva q.b.
sale q.b.
Cuocete gli spaghetti in acqua salata nel frattempo versare in una ciotola di vetro o di alluminio il pecorino romano l'olio e il pepe nero.
Alzate la pasta al dente (non scolatela per carità sennò perde tutta l’acqua di cottura ed è finita!) calcolando almeno 2 minuti prima della fine cottura, versatela nella ciotola con la miscela di pecorino e conditela per bene aggiungendo due mestoli di acqua di cottura per fare in modo che tutto si amalgami a dovere (aggiungete l'acqua poco alla volta e fermatevi quando avrete raggiunto una consistenza cremosa). Potete anche mescolare pecorino e pepe nero in una padella grande dove poi scolerete gli spaghetti ricordandovi però che NON vanno cotti o messi ad amalgamare sul fuoco ma vanno amalgamati “a freddo”.
Mescolare e servire immediatamente altrimenti la pasta si fredda e il formaggio si raggruma tutto.
Buon divertimento e Buon appetito .
Nessun commento:
Posta un commento